martedì 17 maggio 2016

PARTAGAS “CORONA GORDA ANEJADOS”

VITOLA DE SALIDA: Corona Gorda
VITOLA DE GALERA: Corona Gorda
TAGLIA: Cepo 46 x 143 mm di lunghezza

Introdotto da Habanos SA insieme all’hermoso No.4 di Hoyo de Monterrey, questa corona gorda è stata realizzata perseguendo lo stesso concetto utilizzato nelle due precedenti release: sigari torciti e invecchiati a Cuba per almeno 5 anni in perfette condizioni di conservazione, con l’obbiettivo di ottenere un affinamento di sfumature e complessità aromatiche, senza perdere le loro caratteristiche organolettiche iniziali.

Questa corona gorda è una realizzazione ex novo, infatti non è presente nel vitolario della marca.
Si presenta con un colorado dai toni giallastri e piccole venature più scure che non modificano la morfologia della capa. Al piede si percepiscono note di legno e pepe, totalmente assenti sfumature ammoniacali, spesso percepite in un sigaro giovane.

Il primo tercio offre un sapore dolce in bocca, con aromi di legno, tostato e mandorle. Il tiraggio è generoso, ma non eccessivo, non si rileva alcuna nota pepata percepita a crudo. La combustione procede in maniera lineare, sul secondo tercio si sommano note balsamiche e di sottobosco che arricchiscono piacevolmente la fumata.

La forza si attesta su livelli ben al di sotto a quelli tipici della marca, la fumata procede in maniera impeccabile, non sono necessarie correzioni e le volute di fumo procedono con un ritmo armonico.

L’ultimo terzo vede un leggero aumento della forza, senza però mai aggredire la gola. Al palato la fumata rimane dolce e si percepiscono note di legno, cuoio, sottobosco, floreale, caramello e spezie.

Lasciamo spegnere questa corona gorda dopo poco più di un’ora, godendoci una persistenza lunga, da gran sigaro, seppur poco fedele alle tipicità della marca. Si rileva un ottimo affinamento, ma ammettiamo che, senza anilla, difficilmente avremmo classificato come Partagas questo puro, che in toto risulta essere un sigaro davvero interessante!

Disponibile presso il nostro punto vendita al pezzo e nel box da 25 pezzi in promozione con uno sconto del 25% valido fino alla fine del mese di maggio.


La nostra personale valutazione è di 94/100

martedì 3 maggio 2016

PLASENCIA “RESERVA ORGANICA ROBUSTO”

VITOLA: Robusto
TAGLIA: Cepo 52 x 120 mm di lunghezza

Il fondatore Néstor Plasencia, proviene da un’antica famiglia cubana di tabacchicoltori. Fuggiti durante la rivoluzione, approdano in Nicaragua dove riprendono l’attività bruscamente interrotta. A gran fatica si fanno strada nel mondo dei puros fino agli anni novanta, periodo in cui scoppia un vero e proprio boom, che trasforma la famiglia di contadini in produttori milionari, grazie ad un contratto di esclusiva per il gigante spagnolo del tabacco, Tabacalera SA.
Questa repentina trasformazione, con conseguente crescita economica, ha permesso a Nestor Plasencia e a suo figlio Junior, di concentrarsi sulla qualità dei loro prodotti. Essi infatti hanno definito alcuni princìpi cardine nella loro produzione: realizzare solamente sigari con tabacco proveniente dalle loro piantagioni, non trattato con agenti chimici. Hanno sviluppato inoltre un sistema antiparassitario naturale, facendo crescere attorno alle piantagioni girasoli, che attirano gli insetti che altrimenti intaccherebbero le foglie di tabacco. Successivamente alla raccolta, vengono seminati legumi che arricchiscono il terreno di azoto, completando in maniera poco invasiva la concimazione dei terreni.
La Reserva Organica, di cui fa parte il sigaro raccontato quest’oggi, è rappresentativa di questa filosofia bioetica, che guarda oltre al profitto, privilegiando la qualità.
Un’ottima premessa che ci porta con molta curiosità ad accenderci questo puro.
Contenuto nella classica confezione in cellophane, questo robusto si presenta con una duplice anilla, una riportante il logo della casata, e un’altra, posta al piede, ne certifica l’appartenenza alla Reserva Organica.

A crudo si percepiscono note intense di cioccolato e frutti di bosco, su una base terrosa senza pizzichi pepati.
La capa colorado dai toni gialli, ben si sposa con le tinte delle anille, è tirata e serica, senza venature in rilievo.
All’accensione veniamo sopresi da una forza non eccessiva ma godibile, con delle boccate di fumo inteso, che permettono di distinguere dolcezza in bocca, legno in gola e note balsamiche al naso, in un equilibrio straordinario.
Come uno dei migliori cubani, il sigaro evolve in maniera armoniosa, alternando la dolcezza del cacao, alle spezie, dal legno, alla nocciola e al caffè. Al naso le note balsamiche virano in qualcosa di simile all’incenso creando degli accostamenti unici, difficilmente provati con sigari della stessa origine geografica.
Piacevolmente colpiti dall’equilibrio di aromi che questo puro riesce a regalare, arriviamo all’ultimo tercio percependo una leggera nota pepata che rafforza e sottolinea le note precedentemente carpite. Senza alcun tipo di sbalzo, ma in una costante dinamicità, questo robusto regala una fumata piacevolissima e complessa, senza mai aggredire la gola. Una dolcezza persistente, fa da base a note di caffè e tostato che ci portano, dopo meno di un’ora ad abbandonare quel che resta, nella ceneriera.

Un sigaro pregevolissimo, con una costruzione impeccabile e un blend di foglie che può tranquillamente mettere d’accordo tutti i fumatori di caraibici, che ricercano una complessità aromatica non comune, miscelata in perfetta armonia.

Disponibile presso il nostro punto vendita al pezzo e nella confezione in legno da 20 pezzi.

La nostra personale valutazione è di 94/100.