giovedì 1 settembre 2016

SAN CRISTOBAL DE LA HABANA “TORREON”

VITOLA DE SALIDA: Torreon
VITOLA DE GALERA: Geniales
TAGLIA: Cepo 54 x 150 mm di lunghezza
Dedicammo l’introduzione dell’articolo del Principes ad alcuni cenni storici riguardanti questo brand di recente fondazione, vi invitiamo dunque ad una rilettura dell'articolo, nel caso foste interessati.
Oggi vogliamo dedicare questo spazio alla descrizione di una release confezionata in una giara di ceramica dal profilo "architettonico".
Il Torreon, contenuto in questa giara che ricorda la torre di un castello, è un sigaro dal formato importante, lo stesso utilizzato per sigari sia di produzione regolare, come il Montecristo Open Eagle e l’Hoyo de San Juan, sia per special release come il Bolivar Presidente E.R. Suiza e il Rey del Mundo Aniversario E.R. Asia-Pacifico.
Si presenta di un colorado claro dai toni gialli, quasi a richiamare il colore della ceramica che lo contiene. La capa è liscia, non particolarmente oleosa, ma ben tirata e il riempimento sembra abbondante, ma uniforme.
All’accensione notiamo subito che a dispetto di quanto rilevato al tatto, il tiraggio è ben calibrato e la quantità di foglie della tripa non costituiscono alcuna ostruzione.
La forza nel primo terzo è su livelli medio leggeri, dolce e asciutto i sapori rilevati, mentre note di fieno, brioche e cuoio gli aromi al palato. Al naso permane un fumo denso ma poco incisivo.
Nel secondo terzo rileviamo un aumento della forza, senza che essa renda mai la fumata aggressiva, in bocca rimane dolce e cremoso, perdendo la componente asciutta registrata all’inizio. In gola gli aromi sembrano acquisire un’incisività maggiore, arricchendosi di sfumature poco definibili, ma armoniche.
L’ultimo terzo si mantiene su un livello di forza medio, la cremosità che persiste in bocca arricchisce una fumata davvero piacevole e mai scomposta. Sottolineiamo come non sia mai stata necessaria alcuna correzione e che la cenere, di un colore grigio medio, si è staccata in blocchetti compatti a scandire una meccanica di fumata molto blanda. Al naso percepiamo alcune piccole note pepate, miscelate al balsamico, denotando un sigaro con una finezza non comune e una complessità degna di un sigaro speciale.
Lasciamo spegnere questo puro dopo un’ora e venti dall’accensione, godendoci una persistenza davvero lunga e piacevole. Risultato di un sigaro costruito in modo eccellente con un invecchiamento che ci aspetteremmo da un’edizione dedicata a La Casa del Habano, che ha permesso la smussatura di tutte quelle note scomposte che spesso rileviamo in sigari non ancora pronti. 25 sigari contenuti in una giara che per realizzazione e profilo, fatica a passare inosservata.
Disponibile presso il nostro punto vendita a prezzo speciale per tutto il mese di settembre, in 25 pezzi all’interno della giara in ceramica con posacenere sopra il tappo.

La nostra personale valutazione è di 94/100. 

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