venerdì 20 ottobre 2017

LA PREFERIDA “PETIT ROBUSTO”

VITOLA: PETIT ROBUSTO
TAGLIA: Cepo 52 x 101.5 mm di lunghezza

Tra le tante novità proposte ad Intertabac quest’anno, vogliamo presentarvi quella che maggiormente ha catturato la nostra attenzione, portandoci ad introdurla nel nostro vitolario. Si tratta di un blend di tabacchi honduregni Jamastran e nicaraguensi Jalapa e Estelì, avvolti in un capote messicano san Andreas, rivestito da una capa Habano Ecuador sun grown, declinati in due formati, robusto e il petit robusto provato oggi.
Questa linea, realizzata a quattro mani da Didier Houvenaghel e A.J. Fernandez, si presenta con una capa colorado maduro dai toni bruno dorati, ben tesa e con pochissime venature. Molto appariscente l’anilla di color turchese, con al centro un ritratto fotografico di donna dei primi del Novecento. Al piede risaltano note di biscotto, cacao e leggere note pepate.
All’accensione la forza non ci colpisce come ci aspetteremmo anzi, parte quasi in sordina. Al palato un sapore dolce si mescola ad un leggero velo sapido che rende interessante questo blend atipico. Al naso rileviamo note di mandorla e terra, totalmente assenti note speziate e pepate.
La sensazione che si ha fumando questo sigaro è che nella sua realizzazione, si sia fatta una ricerca volta a creare un blend finalizzato a distinguersi dal panorama consueto dei classici puro nica, tutti terra, cacao e pepe. Cercando di andare oltre, per ottenere qualcosa di più fine e meditativo.
Notiamo a metà fumata alcune caratteristiche organolettiche che lo avvicinano, con le dovute proporzioni, ad un puro cubano. Nel secondo terzo compaiono al naso, con lingua e palato che si godono una delicata cremosità, quasi di pasticceria, note balsamiche che rinfrescano un’esperienza piacevolissima. Rileviamo come la cenere, di color grigio, cada in maniera irregolare e friabile, mostrando un braciere tronco, forte di una presenza esigua di ligero.
La fumata si conclude dopo circa quaranta minuti, lasciando una persistente cremosità in bocca, regalando negli ultimi puff note di biscotto e balsamiche, un connubio, per la nostra esperienza, mai provato prima. Un’esperienza che ha confermato quanto rilevato all’inizio: siamo in presenza di una linea non solo nuova in termini di release, ma soprattutto nella qualità di aromi che solitamente dominano in una fumata tipica nicaraguense. 

Disponibile presso il nostro punto vendita al pezzo e nel box di legno da 16 sigari.

La nostra personale valutazione è di 88/100