VITOLA: Figurado
TAGLIA: Cepo 64 x 159 mm di lunghezza
Litto Gomez questa volta ha voluto stupire tutti. Ha realizzato un sigaro dalla forma inusuale, è infatti un piramide atipico: la base si presenta leggermente rastremata rispetto al corpo. Inoltre per arrotolare tripa e capote dominicani ha usato una foglia di fascia ecuador.
Se facciamo rifermento alla valutazione di Cigar Aficionado, non possiamo che essere incuriositi da questo “Toro Andaluso”. Nella speciale classifica redatta ogni anno, la rivista di settore, ha posizionato al primo posto per il 2016, il sigaro marchiato LFD.
Esteticamente questo sigaro ha già molto da dire: il profilo atipico, svela una manualità non comune nella realizzazione. Il nome scelto, è un rimando alle origini spagnole del suo creatore. Persino il colore dell’anilla, il verde, è un richiamo della bandiera andalusa, terra di toreri. Il carattere scelto per la scritta, un omaggio a Pablo Picasso e alla sua passione per la raffigurazione di tori e toreri. La capa ecuador, oleosa, serica e dai toni rossastri, ne avvolge il corpo da un peso non indifferente! La scelta delle foglie infatti combina semi Criollo dominicani con Pelo de oro, mentre la capa, come già anticipato, è costituita da Corojo ecuador.
A livello organolettico, si percepiscono a crudo note speziate simili a zafferano e cumino, oltre a legno e fieno.
All’accensione, nonostante il piede generoso, non veniamo colpiti da aromi intensi al contrario, servono alcuni puff prima che la paletta aromatica si apra. A quel punto, rileviamo un sapore dolce e avvolgente, dato anche dalla gran quantità di fumo che produce. Al naso si percepiscono note floreali e di frutta secca, totalmente assenti le note pepate. La forza si attesta su un livello medio-leggero.
Proseguendo, rileviamo la scomparsa della frutta secca a vantaggio di note vegetali e balsamiche. A livello aromatico, la fumata raggiunge un’ottima complessità evolutiva, dando spazio a sfumature molto gradevoli di spezie, mai aggressive. La cenere è di colore chiaro e molto friabile, ciò nonostante il braciere rivela un centro appuntito. La forza cresce fino ad un livello medio.
L’ultimo terzo si apre con un sensibile aumento della forza. Al palato si intensificano le note balsamiche e speziate. Erbe aromatiche, fieno e frutta secca si alternano, lasciando una sensazione che và dal fresco al cremoso. Al naso si rilevano pepe verde e frutti di bosco, contribuendo ad una gran varietà aromatica. Sul finale tutti gli aromi confluiscono in una piacevole nota di legno che aiuta a concludere la fumata in maniera molto composta.
Questo sigaro lascia al palato una persistenza cremosa davvero buona. Ci hanno impressionato, in maniera positiva, la costruzione, il tiraggio e l’ampia paletta aromatica. Ci saremmo aspettati però, un’incisività più pronunciata a livello organolettico.
Disponibile presso il nostro punto vendita al pezzo e nel cofanetto in legno da 10 pezzi.
La nostra personale valutazione è di 90/100.
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